Invito per lo START UP dell'Associazione



Cara amica/o,
Ci stiamo rivolgendo a te perché conosci uno di noi, oppure perché ci siamo incontrati nel cammino di questi due anni in cui abbiamo sostenuto la candidatura di Matteo Renzi.


Ora Matteo è segretario del Partito Democratico e Presidente del Consiglio, in lui, ed in tutti coloro che con lui hanno fatto questo cammino, riponiamo fiducia e speranza per un reale cambiamento e rilancio del nostro paese verso l'Europa e verso il futuro, non senza qualche condivisibile preoccupazione. Noi, nel nostro piccolo, intendiamo proseguire sul livello locale in questo percorso di cambiamento e miglioramento dando il nostro contributo in prima persona per fare passi avanti nella politica e amministrazione locale.


La prima cosa che vogliamo fare è condividere e allargare le idee e i progetti che ci hanno condotto fino a qui. Non abbiamo specifiche cose da chiedere, ma il desiderio di sentirci parte di una comunità attiva; pertanto ciascuno può portare contributi, idee, disponibilità o anche solamente sostegno alla motivazione ideale che ci spinge.

Vorremmo parlarne con voi e con chi non conosciamo, ma voi si, che può condividere questo desiderio.

Proseguiamo a parlarne INSIEME?

ci troviamo
MARTEDI’ 25 Marzo ore 21.00
Presso “Circolo Rosselli” – via Bonfanti 1 - Novate Milanese (MI)

E’ nata l’associazione “Partecipa ADESSO”



Chi siete?
Siamo Democratici, di quelli che lo erano ancora prima che nascesse un partito con quel nome; siamo gli entusiasti della Leopolda, che hanno sostenuto sin dalla prima ora Matteo Renzi e le sue idee attraverso il Comitato “Novate con Renzi” e che oggi hanno deciso di riunirsi in Associazione “Partecipa Adesso” a Novate Milanese.

Matteo Renzi però è oggi il segretario del Partito Democratico, non è lì che dovreste operare?
Certo, infatti oltre all’opera che già svolgiamo dall’interno, vorremmo anche fare il tentativo di creare uno snodo tra il Partito Democratico e i cittadini non militanti.
L’impulso da cui parte la volontà di un gruppo di persone che si riconosce nell’area politica del centrosinistra per dare vita a quest’ associazione, trova le radici nella necessità di rendere la forma partito il più aperta possibile alla comunità cittadina.
Oggi risulta evidente la crisi in cui si trovano i partiti cosiddetti tradizionali e la loro difficoltà di porre un argine all’antipolitica. E’ quindi necessario innovare soprattutto i metodi della politica.

Concretamente cosa intendete fare?
Vogliamo dare concretezza alle idee, attraverso la loro elaborazione all’interno di gruppi che si assumano il compito di presentare progetti che diano consistenza ai risultati raggiunti.
I cittadini, anche senza militanza diretta nel Partito, dovranno essere opportunamente coinvolti affinché percepiscano l’azione politica come un qualcosa di utile per se e per gli altri.
La progettualità deve essere l’elemento di partenza.

Avete in mente un metodo di lavoro?
Proseguiremo nello stile già intrapreso in questo ultimo anno e mezzo ovvero partiamo dalla definizione di obiettivi, per arrivare a una valutazione dei risultati raggiunti, permettendo un riavvicinamento dei cittadini alla politica, grazie al dibattito che ne può scaturire e alla partecipazione che riusciremo ad attivare.
L’associazione dovrà essere luogo di raccolta, elaborazione e studio, ai fini applicativi, d’idee; intende raccogliere il contributo anche di chi  non è interessato o disponibile a partecipare in modo attivo alle vicende del partito.

Non temete una sovrapposizione con le attività del Partito Democratico?
No. L’associazione dovrà essere, sostanzialmente, un soggetto che si pone come una cerniera tra i singoli, i corpi intermedi e il Partito Democratico. Lavorando sempre in sinergia, ma senza vincoli.

Cosa vi spinge a questo impegno ulteriore?
Vogliamo lavorare per la Novate di domani e per il futuro dei nostri figli. Restiamo convinti che “il meglio debba ancora venire”. Lavoriamo per costruire insieme luoghi, spazi e tempi di discussione e di proposta, perché il rinnovamento parte da noi e dal nostro essere e operare insieme.

Primi passi?
Per manifestare i nostri ideali, i nostri valori, le nostre idee e i nostri sogni abbiamo iniziato a scrivere un “Manifesto”, la nostra carta d’identità per chi vuole conoscere come la pensiamo. Lo scriveremo con chi vorrà starci. In forma aperta e partecipata, a partire da tre punti cardine (ascolto e confronto, squadra e partecipazione) sui quali aggiungere idee, pensieri, progetti e sogni.