Cronache dal Palazzo: i patti vanno rispettati...

Riportiamo di seguito il testo integrale della delibera con cui l'Amministrazione Comunale si rivale sull'Operatore nel rispetto degli accordi in relazione al recupero e riqualificazione dell'area di pertinenza ex Scuola Manzoni e dintorni (nella colonna a fianco una tabella sintetica del provvedimento).

LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: con atto stipulato in data 01/12/2008, rep. n. 9660racc. n. 2966, è stata sottoscritta la convenzione urbanistica, in attuazione del Piano Integrato di Intervento di cui in oggetto, che in particolare, all’art.8, elenca le opere di urbanizzazione a carico dell’Operatore –Soc. xxxxxxxx R.E.- in parziale sostituzione della cessione di standards dovuti, impegnandosi ad eseguire le opere nel rispetto dei tempi concordati con l’AmministrazioneComunale; a garanzia di tutte le obbligazioni assunte dall’Operatore, è stata depositata la fideiussione n. 29464 rilasciata dalla Cassa di Risparmio di Asti in data 01/12/2008; con Determinazione Dirigenziale n. 365 del 07/06/2013 e’ stato approvato il collaudo parziale delle opere, già completate e relativa contabilità; che dall’atto di collaudo emerge un residuo a favore dall’Amm. Comunale pari ad € 261.173,45, per l’esecuzione, a cura dell’Operatore xxxxxxxxxx, che potrebbe essere utilizzato per il consolidamento della Casa Canonica del Gesio; gli artt. n.ri 7 e 12 della richiamata Convenzione,prevedono anche l’acquisizione della cabina Enel posta a confine dell’area d’intervento del P.I.I..; visto che, attraverso la ricognizione generale delle planimetrie di progetto e catastali, sono emerse delle difformità che a seguito della visita in contraddittorio hanno confermato la non coerenza dei confini del lotto assegnato; al fine di rendere coerente la documentazione agli atti e del realizzando edificio, l’Amm. Comunale con delibera di Consiglio n. 29 del 07/04/2014 ha deliberato la necessità di rettificare i confini, demandando alla Dirigente dell’Area Gestione del Territorio gli adempimenti e predisposizione degli atti: considerato che: ad oggi l’Operatore non ha ancora adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla convezione come di seguito elencato:
  • Acquisizione della Cabina Enel per conto del Comune per un costo pari ad € 23.100,00;
  • Rettifica dei confini catastali di proprietà con relativa acquisizione delle aree occupate dalla costruzione dell’edificio di via Roma;
  • Atto di cessione al Comune del porticato;
  • Costituzione di servitù di uso pubblico della piazza, verde e percorsi ;
  • Costituzione del diritto di superficie per il mantenimento del portico e della piazza, e delle grigliedi areazione del corpo dei box interrati;
  • Costituzione di atto di servitù per posa e mantenimento in sottosuolo dell’impianto di geotermia realizzato a servizio dell’edificio residenziale;
  • Servitù di accesso e utilizzo parziale della dismettenda cabina Enel;
  • Frazionamento catastale ed atto di identificazione  catastale del portico realizzato in fregio alla via Roma;
  • Accatastamento della cabina Enel interrata e frazionamento della cabina Enel da acquisire;
  • Eventuale pratica catastale in funzione della nuova destinazione d’uso della canonica del  Gesio;
ritenuto necessario per l’ Amministrazione Comunale definire i suddetti impegni e quindi  concludere il procedimento tecnico-amministrativo;  visto che: il manufatto della Casa Canonica non è oggetto delP.I.I. in questione e non ricade all’interno del perimetro dell’intervento stesso; l’Amministrazione Comunale può in virtù di nuove ed eventuali esigenze procrastinare l’intervento di consolidamento della casa canonica; considerato che gli impegni come su elencati non hanno avuto seguito per la mancanza di disponibilità dell’Operatore privato a portare a compimento quanto previsto dalla convenzione; ritenuto pertanto che l’opera di consolidamento della Casa Canonica non è oggetto del P.I.I. in questione e non è più una priorità per l’Amministrazione Comunale, si propone di richiedere all’Operatore di versare l’intero importo garantito, pari ad € 286.273,45,  comprensivo delle spese per l’acquisizione della  citata cabina Enel;

DELIBERA  di recepire quanto espresso in premessa di esprimere, quale atto di indirizzo, la volontà di incamerare nelle casse Comunali l’importo di € 286.273.45, quale residuo ancora a favore dell’Amministrazione Comunale, per i motivi sopra esposti