PD Novate: NO Open, NO Party...

Prossimamente a Novate si aprirà il congresso cittadino del Partito Democratico, attraverso il quale verrà scelto il nuovo Coordinatore di Circolo (quello che comunemente è conosciuto come Segretario del Partito). Il nostro auspicio è che il partito impari da quanto accaduto nel recente passato, allargando la scelta della rappresentanza interna al contributo degli elettori e non solo degli iscritti.
In fondo, è lo stesso statuto del Partito che sancisce una sostanziale parità fra iscritti ed elettori.
Lo sforzo, ora, deve essere orientato a consolidare quel forte consenso politico acquisito dal PD nell'era Renzi.
L'apertura agli elettori sicuramente rafforzerebbe il credito che i novatesi hanno voluto dare al PD con la recente tornata elettorale. Ne gioverebbe la credibilità politica dello stesso Partito della nostra città che verrebbe fondata su un rapporto di fiducia diretto con i cittadini e si garantirebbero le migliori condizioni della sua legittimità, proprio attraverso il consenso espresso direttamente dagli elettori.
Finalmente gli elettori assumerebbero le vesti di attori protagonisti delle scelte politiche del più grande partito italiano non solo in ambito sovracomunale. L'elezione basata su un'ampia partecipazione, renderebbe il PD protagonista del cambiamento a livello locale. La logica conseguenza sarebbe un sostanziale aumento di fiducia verso il partito e chi lo rappresenta.
Verrebbero disinnescati quei sentimenti di repulsione che gran parte dell'elettorato prova verso i partiti in generale e che sono causa dell'aumento dell'astensionismo.
Indubbiamente, il voto agli elettori al congresso locale sarebbe una grande opera innovativa, improntata alla massima partecipazione dei cittadini all'interno di un processo di selezione degli organi dirigenti del partito.
La strada tracciata dai fondatori del Partito Democratico ha permesso al PD di essere finalmente protagonista della politica nazionale ed internazionale, grazie all'opportunità concessa a Matteo Renzi di partecipare  alle primarie, vincerle e  diventare presidente del consiglio.
Il solco da percorrere per chi ha profuso il proprio impegno nel dare forza a quel cambiamento portato sulla scena politica da Matteo Renzi, resta, dunque, quello di aprire il più possibile i luoghi di decisione del PD affinché esso non cada nell'errore di mantenersi autoreferenziale.
Per i motivi sopra esposti, l’Associazione Partecipa Adesso propone che il rinnovo del Coordinamento e del Segretario del Partito Democratico di Novate Milanese avvenga attraverso primarie aperte agli elettori e ai simpatizzanti.